Internalizing the landscape: Jane Urquhart's “A Map of Glass”

Stella Giovannini (Studiosa indipendente)

Abstract

Il presente articolo si prefigge di dimostrare come la forma e il contenuto dell’ultimo romanzo A Map of Glass di Jane Urquhart siano determinati dalla tendenza dei personaggi a interiorizzare il paesaggio canadese. Il processo attraverso cui l’umanità dell’opera viene assorbita nel contesto naturale risulta essere la via privilegiata per recuperare la propria dimensione spirituale e per rinsaldare i legami familiari che sono alla base della riappropriazione dell’identità soggettiva. In particolare, in una realtà quale quella canadese, tale strategia è ancora più comprensibile dato che i suoi abitanti sono intimamente legati ad un paesaggio unico che, più ancora della storia, dà forma alla loro immaginazione e al desiderio di sopravvivenza e di consapevolezza personale e nazionale.

Bibliografia

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