Politiche editoriali

Ambito di interesse

Le Simplegadi è una rivista accademica che ha iniziato la sua pubblicazione nel 2003. Edito dall'Associazione laureate/i in lingue e letterature straniere (ALL), il periodico si focalizza sulla ricerca innovativa nei vari ambiti delle lingue e letterature moderne scegliendoli i suoi contributi con il sistema di referaggio anonimo. Il comitato scientifico è formato da esperti internazionali in vari campi delle lingue e letterature contemporanee.
La rivista pubblica contributi innovativi che promuovano principi e pratiche 'equalitari' e collaborativi verso gli individui, le società, le letterature e le culture da molteplici punti di vista e basi teoriche ('ibridizzazione' di lingue e letterature, scrittura migrante, identità interculturali e transculturali, studi post-coloniali e aree collegate). Il suo scopo principale è di proporre resistenza critica e consapevole verso modelli culturali egemonici e gerarchici, per promuovere in modo propositivo modelli alternativi e attuabili di pratiche mutuali e di partnership. La rivista cerca di raggiungere un vasto pubblico internazionale di esperti e di studenti universitari e accoglie contributi in varie lingue.

 

Politiche delle sezioni

Articoli

Sono sottoposti a peer review esterno

Controllato Submission libera Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Poetiche

Sono sottoposti a peer review interno

Controllato Submission libera Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Recensioni

Sono sottoposti a peer review interno

Controllato Submission libera Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Interviste

Sono sottoposti a peer review interno

Controllato Submission libera Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed
 

Il processo di peer review

Tutti i contributi sono sottoposti al referaggio in anonimato di esperti nell’ambito specifico della ricerca. Si chiede a chi desidera sottoporre un contributo alla rivista di leggere con attenzione le note redazionali e di inviare solo contributi originali che non siano stati pubblicati precedentemente online o su supporto cartaceo.

 

Open Access

Le Simplegadi è pubblicata esclusivamente online con cadenza annuale il 30 novembre. La rivista è gratuita e singoli contributi o l’intero numero sono scaricabili direttamente accedendo al sito della rivista. La rivista cerca di raggiungere un vasto pubblico internazionale di esperti e di studenti universitari e accoglie contributi in varie lingue.

 

Codice etico

La rivista Le Simplegadi è una rivista scientifica con peer-review di tipo double-blind e si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors. Pertanto assume tutte le decisioni necessarie contro eventuali frodi che si possano verificare nel corso della pubblicazione di un lavoro sulla rivista stessa. Le parti coinvolte – autori/autrici, redattori/redattrici e referee – devono conoscere e condividere i seguenti requisiti etici.

Doveri dei redattori/redattrici
I redattori/le redattrici:

  • Sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli ricevuti, dopo aver letto e considerato i commenti dei referee.
  • Valutano gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto, senza discriminazioni di etnia, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori/delle autrici.
  • Si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referee e all’editore.
  • Si impegnano a non usare in ricerche proprie, senza esplicito consenso dell’autore/autrice, i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione.
  • Tramite un apposito software antiplagio, si impegnano nel cercare di verificare eventuali sostanziali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto da ciascun autore/autrice con altre opere già pubblicate.

Doveri dei referee
I referee:

  • Aiutano, attraverso la peer-review, i redattori/le redattrici ad assumere decisioni sugli articoli proposti e possono suggerire all’autore/autrice modifiche che migliorino il lavoro.
  • Comunicano tempestivamente ai redattori/alle redattrici l’eventuale impossibilità di eseguire la lettura nei tempi richiesti.
    Si impegnano a considerare riservato ogni testo assegnato loro in lettura. Pertanto, si impegnano a non discutere i testi con altre persone senza esplicita autorizzazione dei redattori/redattrici.
  • Eseguono la revisione in modo oggettivo, motivando adeguatamente i propri giudizi.
  • Segnalano ai redattori/alle redattrici eventuali sostanziali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a loro note.
  • Si impegnano a considerare confidenziali tutte le informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review e a non usare tali informazioni per finalità personali.
  • Si impegnano a non usare in ricerche proprie, senza esplicito consenso dell’autore/autrice, i contenuti di un articolo ricevuto per la revisione.

Doveri degli autori/autrici
Gli autori/autrici:

  • Forniscono la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.
  • Non inviano alla rivista articoli sostanzialmente uguali ad articoli già pubblicati da loro stessi o da altri.
  • Attribuiscono correttamente la paternità dell’opera e indicano come coautori/coautrici tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, organizzazione, realizzazione e rielaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Si impegnano inoltre a riconoscere esplicitamente il contributo di eventuali altre persone che hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca.
  • Si impegnano a controllare la correttezza delle informazioni contenute nell’articolo, incluse le informazioni bibliografiche, prima dell’invio del manoscritto e informano tempestivamente, e comunque entro pochi giorni dalla pubblicazione del lavoro, i redattori/le redattrici della rivista nel caso individuino nel proprio articolo eventuali errori o inesattezze.

Correzioni e ritrattazioni

In conformità con quanto generalmente stabilito dall’editoria scientifica, gli articoli della rivista Le Simplegadi non vengono modificati dopo la loro pubblicazione. Tuttavia, nel caso si riscontrino errori o inesattezze importanti, sarà possibile correggere o ritrattare i contributi scrivendo a: simplegadi@uniud.it

Correzioni
Nel caso in cui si riscontrino errori e/o refusi che compromettano la comprensione del testo da parte del lettore, nell’articolo pubblicato verrà inserita un’errata corrige.

Ritiro
Nel caso in cui dovesse rendersi necessario il ritiro dell’articolo, per gravi e comprovati motivi, la rivista pubblicherà una nota di ritiro ad hoc e il testo verrà ritirato dal sito e dall'archivio. Qualora il lettore intendesse segnalare alla redazione questa eventualità, si scriva a: simplegadi@uniud.it

 

Call 2026

Paesaggi della mente: prospettive ecocritiche e incontri interculturali

Gli studi anglofoni stanno attraversando una profonda trasformazione, guidata dall’innovazione tecnologica, dagli scambi culturali globali e dal crescente bisogno di prospettive inclusive, inter- e trans-disciplinari. Questo numero esplora come nuovi paradigmi narrativi e critici stiano ridefinendo la nostra comprensione dell’identità, dell’ambiente, della percezione del mondo che ci circonda e dei processi traduttivi.

L’intersezionalità e l’ecocritica offrono quadri teorici dinamici per affrontare la questione della (in)giustizia sociale e ambientale, interrogare i paradigmi di dominio e gerarchici e mettere in primo piano l’interconnessione tra mondi umani e più-che-umani. Questi approcci condividono un impegno verso l’uguaglianza e aprono spazi feritili per visioni multiculturali e interculturali. La traduzione, in questo contesto, diventa un atto trasformativo capace di reimmaginare le narrazioni e di riconfigurare le relazioni di potere e di significato.

Ampliando questa prospettiva, il numero 26 esplora, pertanto, i paesaggi della mente, ossia i modi in cui le culture percepiscono e narrano gli incontri attraverso ‘scape’ o paesaggi visivi, sonori, linguistici, tattili e multisensoriali. Scambio culturale, sincretismi e pratiche memoriali mostrano come identità e immaginari si formino attraverso l’alterità, le eredità coloniali e i flussi globali. Le epistemologie indigene, le tradizioni orali e le narrazioni diasporiche arricchiscono ulteriormente la nostra comprensione della terra, dell’appartenenza e delle visioni relazionali del mondo.

Gli autori sono invitati ad esplorare la letteratura, la cultura e la traduzione come pratiche interconnesse, capaci di promuovere empatia, consapevolezza multisensoriale e un coinvolgimento etico nelle sfide contemporanee.

Invitiamo la presentazione di articoli, interviste, recensioni e opere poetiche in sintonia con i temi sopra delineati e non necessariamente limitati alle letterature in inglese. Le Simplegadi adotta una politica multilingue e promuove la diversità linguistica e culturale; sono dunque benvenuti contributi in lingue diverse dall’inglese. Saranno presi in considerazione solo i contributi che seguiranno le linee guida e che perverranno entro il 31 maggio 2026.

Le linee guida sono disponibili nella sezione Norme redazionali del sito. Gli articoli devono includere un abstract nella lingua in cui sono scritti e un abstract in inglese (massimo 200 parole ciascuno). Per facilitare la lettura e la revisione, si prega di inviare i contributi in formato RTF all’indirizzo: simplegadi@uniud.it

Tutti i contributi devono essere accompagnati da un’e-mail contenente una breve biografia dell’autore o dell’autrice (massimo 100 parole), indirizzo e-mail e numero di cellulare.

La scadenza per l’invio dei contributi è il 31 maggio 2026.